Quante volte abbiamo sentito demonizzare i videogiochi con affermazioni più o meno condivisibili, a volte anche improbabili?
I videogames vengono spesso considerati come un passatempo passivo, come causa di isolamento sociale, come qualcosa che crea dipendenza, genera violenza e favorisce l’obesità.
Be’, dobbiamo sfatare un mito: l’utilizzo dei videogiochi, sia negli adulti che nei bambini, non è nocivo. Ovviamente senza esagerare, ma questo vale per qualunque cosa, anche su Pokerstars Casinò.
I videogiochi, al contrario di quanto sia comune credere, sono un passatempo molto importante perché apportano grandi benefici alla nostra mente. Molti studi hanno dimostrato che, soprattutto a livello cognitivo, i videogames rappresentano un ottimo allenamento mentale per alcune facoltà come la percezione, la memoria, l’immaginazione, l’attenzione ei processi decisionali.
Vediamo allora nel dettaglio quali sono i benefici portati dal videogiochi.
· Miglioramento dei processi visivi, perché aumentano la sensibilità al contrasto visivo, per esempio la capacità di distinguere alcune sottigliezze nelle sfumature dei colori.
· I videogames sono un ottimo trattamento contro la malattia chiamata “occhio pigro”, per la quale uno dei due occhi, durante l’infanzia, sviluppa un deficit visivo rispetto all’altro.
· Migliorano le capacità di attenzione spaziale e vigilanza, soprattutto i videogames di azione. Una qualità molto utile, soprattutto alla guida, dove mantenere alto il grado di attenzione su oggetti in movimento è molto importante.
· Al contrario di quanto si possa credere, i videogames riducono l’impulsività. È proprio la dinamica del gioco che stimola la riflessività e la capacità di operare scelte ponderate, senza farsi prendere la mano.
· Nelle terapie per il disturbo specifico della lettura, ovvero la dislessia, i videogiochi possono aiutare i bambini a migliorare l’attenzione visiva, la lettura e la fonologia.
· I videogiochi sono un ottimo allenamento per quanto riguarda il cosiddetto funzionamento esecutivo, ovvero la capacità di utilizzo delle proprie risorse mentali per la risoluzione di un problema. Parliamo di attenzione, memoria e immaginazione, oltre che capacità decisionali e flessibilità mentale.
· Per quanto riguarda gli adulti, giocare ai videogames rallenta il declino delle facoltà mentali proprie del processo naturale di invecchiamento. Il potenziamento cognitivo e il rallentamento del suo degrado generano anche più autostima e dunque una qualità di vita migliore.
· I videogames, è dimostrato, migliorano molto anche le competenze lavorative: capacità di prendere decisioni, analizzare le situazioni in poco tempo, immaginare scenari diversi, gestione dello stress, sono tutte capacità che possono essere sviluppate e potenziate grazie all’utilizzo dei videogames.
· Ultimo ma non per importanza, i videogiochi sono un passatempo sano e divertente, migliorano la qualità della nostra vita e possono funzionare come aggregatore sociale, soprattutto in famiglia.
Lasciamo da parte i luoghi comuni: i videogames non fanno male, al contrario portano benefici per il corpo e per la mente. Con la raccomandazione di non esagerare, certo.